Attività 2014-2015


La riforma prima della Riforma


Conferenze

 sabato 9 maggio 2015, ore 17,30

Armando Comi

Verità e Anticristo: Jan Hus (1415-2015)

 

sabato 23 maggio 2015, ore 17,30

Lothar Vogel

Valdesi e Hussiti: due “eresie” a confronto

 

Mostra dedicata a Jan Hus, orari di aperture: dalle 16,00 alle 19,00


Mostra del libro

Dal 9 al 23 maggio, ore 16,00 – 19,00

 

Conferenze e Mostra del libro si terranno in via Roma 2 b – Bergamo

 


Il Centro Culturale Protestante e l'Archivio Bergamasco sono lieti di invitarvi alla conferenza

 

La presa di potere dell'Inquisizione romana

prof. Massimo Firpo

(Scuola Normale Superiore di Pisa)

 

lunedì 23 marzo 2015, ore 18.00

Bergamo, sala Galmozzi, via Torquato Tasso 4

Ingresso libero

 

Massimo Firpo, ha insegnato Storia moderna nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Cagliari dal 1986 al 1990 e nella Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Torino, per passare poi nel 2012 alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Membro dell’Accademia delle Scienze di Torino dal 1984 e dell’Accademia dei Lincei di Roma dal 2004, ha fatto parte dei Comitati scientifici della Fondazione Luigi Einaudi di Torino e della «Rivista di storia e letteratura religiosa», è membro dei comitati scientifici della Fondazione Luigi Firpo di Torino e dell’Istituto nazionale di studi sul Rinascimento di Firenze, di «Studi storici», della «Rivista di storia del cristianesimo», ed è attualmente condirettore della «Rivista storica italiana». Ha studiato e insegnato anche alla Newberry Library di Chicago, alla Cornell University di Ithaca, alla University of Oxford, dove nel 2006 ha tenuto le Isaiah Berlin lectures.




In occasione della ricorrenza del
XVII Febbraio, la Comunità cristiana evangelica – chiesa valdese di Bergamo e il Centro Culturale Protestante sono lieti di invitarvi alla conferenza

 

Laicità e valori non negoziabili

prof.ssa Chiara Saraceno

(Collegio «Carlo Alberto» di Torino)

 

sabato 14 febbraio, ore 17.00

Bergamo, viale Roma 2B – Tempio

 Ingresso libero

 

Chiara Saraceno ha insegnato Sociologia della famiglia nell’Università di Torino ed è stata professore di ricerca all’Istituto di ricerca sociale di Berlino. Attualmente è honorary fellow al Collegio Carlo Alberto di Torino.  Tra le sue pubblicazioni recenti Conciliare famiglia e lavoro (il Mulino, 2011), Coppie e famiglie (Feltrinelli, 2012), Cittadini a metà (Rizzoli, 2012), Il welfare. Modelli e dilemmi della cittadinanza sociale (il Mulino 2013), Eredità (Rosenberg & Sellier, 2014).



L’APOCALITTICA E LA PROFEZIA

Gli interventi di Dio nella storia e il suo giudizio

gennaio 2015

Presentazione

Si trovano nella Bibbia, tanto nell’Antico quanto nel Nuovo Testamento, tracce importanti di un pensiero “apocalittico”, che si è sviluppato particolarmente fra il II sec. a.C. e il II sec. d.C. Per l’Antico Testamento si possono citare, fra gli altri, alcuni brani di Ezechiele e soprattutto il libro di Daniele; per il Nuovo, i discorsi di Gesù sul Monte degli Ulivi (Marco 13 e paralleli), e l’Apocalisse di Giovanni. In questi brani troviamo, espresse in linguaggio spesso cifrato (da “decrittare” con l’aiuto e la guida dello Spirito), valutazioni critiche della storia umana, di quanto accade in essa, e di quanto potrebbe accadere.

La letteratura apocalittica, della quale va riconosciuta la parentela con la letteratura profetica, ha, come scopo non secondario, quello di incoraggiare i credenti in tempi di crisi (religiosa o politica)  o di persecuzione. Essa ha perciò qualcosa da dire anche a noi, che viviamo in un periodo molto complesso della storia, in cui dilagano la prevaricazione, la violenza e l’ingiustizia… e il nostro paese non è certo un’area privilegiata, immune da questa tragica realtà. Torna attuale - se mai attualità ha perso - l’esortazione a “resistere, resistere, resistere”, sapendo che dietro agli accadimenti della storia c’è ed opera, in modo misterioso e talora incomprensibile, la mano di Dio, e che il Suo giudizio si compirà, e già si va compiendo, su tutti i regni del mondo.

  

Sabato 10 gennaio 2015

La letteratura apocalittiche. Temi e caratteri

Eric Noffke

 

Sabato 17 gennaio 2015

Il cap. 2 del libro del “profeta” Daniele

Salvatore Ricciardi

 

Sabato 24 gennaio 2015

La profezia e i suoi legami con la letteratura apocalittica

Daniele Garrone

 

Sabato 31 gennaio 2015

L’Apocalisse di Giovanni

Winfrid Pfannkuche

 

Gli incontri si terranno alle 17,30in via Tasso 55 – Bergamo

 

 

Erik Noffke, pastore valdese, docente designato di Nuovo Testamento presso la Facoltà valdese di teologia di Roma. Tra le sue pubblicazioni: Introduzione alla letteratura medio giudaica cristiana (Claudiana 2004); Il vangelo di Giuda (Claudiana 2006); Giovanni Battista: un profeta esseno? (Claudiana 2008).

Daniele Garrone, pastore valdese, insegna Antico Testamento alla Facoltà Valdese di teologia di Roma. Membro della Commissione consultiva per le relazioni ecumeniche della Tavola Valdese e vice-presidente della Amicizia ebraico-cristiana di Roma, oltre che consulente per i progetti di traduzione della Bibbia della Società Biblica Britannica e Forestiera.

Salvatore Ricciardi, già pastore valdese presso la Comunità cristiana evangelica di Bergamo.

Winfrid Pfannkuche
è pastore valdese presso la Comunità cristiana evangelica di Bergamo.



La Fondazione Serughetti La Porta e il Centro Culturale Protestante promuovo un Convegno in ricordo di

 

Mario Miegge (1932 – 2014)

 

sabato 13 dicembre 2014, ore 15.30 – 18.30

c/o Fondazione Serughetti La Porta, viale Papa Giovanni XXIII n. 30 – Bergamo

 per la presentazione del convegno clicca l'audio in fondo alla pagina

Mario Miegge è stato una delle figure più significative della cultura italiana. Scomodo, controcorrente, a volte anche spigoloso, Mario si è occupato di storia, di filosofia e di religione, in particolare del nesso tra modernità e Protestantesimo. Profezia, coscienza storica, vocazione, lavoro sono alcuni dei temi che hanno caratterizzato il suo percorso, in compagnia di Paul Ricoeur, di cui era grande estimatore. Essendo stato più volte ospite a La Porta e al CCP, vogliamo ricordare Mario riprendendo la riflessione su due ambiti, tra i tanti, che gli stavano particolarmente a cuore.

 

Intervengono:

Daniele Garrone, Tra Ferrara e Massello: la figura di Mario Miegge

Stefano Levi della Torre, Democrazia e laicità

Stefano Allievi, Tra laicità e libertà religiosa

Introduce e coordina Luciano Zappella, presidente del Centro Culturale Protestante
clicca qli audio

 

Daniele Garrone, pastore valdese, insegna Antico Testamento alla Facoltà Valdese di teologia di Roma. Membro della Commissione consultiva per le relazioni ecumeniche della Tavola Valdese e vice-presidente della Amicizia ebraico-cristiana di Roma, oltre che consulente per i progetti di traduzione della Bibbia della Società Biblica Britannica e Forestiera.

Stefano Levi della Torre, insegna alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Pittore, architetto e saggista, si occupa di critica d’arte, letteratura e pensiero ebraico. Tra le sue pubblicazioni: Essere fuori luogo (Donzelli 1995), Laicità grazie a Dio (Einaudi 2012), Amore (Rosenberg & Sellier, 2013), realismo di Dante. Disegni e letture della Divina Commedia (Morcelliana 2014).

Stefano Allievi, docente di sociologia presso l’Università degli Studi di Padova, dove è presidente del corso di laurea magistrale in Sociologia. Ha diretto programmi di ricerca sui temi della pluralità culturale e religiosa in Italia; ha partecipato a diversi programmi di ricerca internazionali: l’ultimo, che ha coordinato, su Conflicts over mosques in Europe, per conto del Network of European Foundations.

 



LETTURE

Il Centro Culturale Protestante di Bergamo propone ai soci, agli amici, alle persone che amano leggere incontri appositamente dedicati alla lettura di testi. Non si tratta di assistere alla consueta conferenza di un relatore, ma di vivere in un gruppo l’esperienza della lettura continua di un’opera, scelta di volta in volta tra la produzione più significativa di grandi autori del passato e dell’età contemporanea, teologi, scrittori, poeti, filosofi, la cui esistenza e il cui pensiero sono stati toccati in vario modo dal dono della fede evangelica.

Prima serie – Martin Lutero «La libertà del cristiano»
novembre 2014
 
Il Consiglio Direttivo del CCP propone di inaugurare questa nuova proposta culturale con la lettura di uno dei testi più celebri di Martin Lutero, La libertà del cristiano. La scelta di questo testo, che ha segnato una vera svolta nella teologia cristiana e nella cultura europea, è anche dettata dall’approssimarsi delle celebrazioni luterane che si avranno nel 2017, quinto centenario della Riforma protestante.
Lutero redasse questo breve trattato, di intento conciliativo, quando già conosceva la bolla Exsurge Domine con cui papa Leone X gli intimava la ritrattazione delle sue tesi, pena la scomunica. Nulla di tale conflitto traspare tuttavia dalle sue pagine, in cui l’agostiniano sassone parla unicamente della fede evangelica come radice della libertà interiore operata dalla grazia. Tra le più limpide e alte espressioni del pensiero luterano nonché del messaggio della Riforma, La Libertà del cristiano è probabilmente lo scritto di Lutero che più ha influenzato le coscienze e la storia, non solo cristiana, dell’Occidente.

È un breve testo che, per l’eccezionale contenuto e per l’appello alla libertà che vi risuona, merita di essere una volta letto nella vita, al di là delle fedi religiose o delle convinzioni esistenziali di ciascuno.

 
 
 
Programma
 
Sabato 8 novembre
Proemio.
L ’uomo interiore – prima parte
 
Sabato 15 novembre
L’uomo interiore – seconda parte
 
Sabato 22 novembre
L’uomo esteriore – prima parte
 
Sabato 29 novembre
L’uomo esteriore – seconda parte.
Conclusione
 
 
Gli incontri si terranno dalle 17,00 alle 18,30 in via Tasso 55 (1° gruppo)
e in viale Roma 2/B (2° gruppo) – Bergamo
 
 

Modalità di svolgimento delle letture

 

a)    Brevissimo inquadramento storico del testo (5 minuti da parte della Guida).

b)    Lettura del testo: il Coordinatore legge ad alta voce, lentamente, gli altri hanno sotto gli occhi il testo nella stessa edizione.

c)    Alla lettura segue un momento di silenzio per la riflessione personale (5 minuti).

d)    Condivisione comune del testo: ogni membro del gruppo esprime brevemente, se lo desidera, le proprie reazioni, riflessioni, suggestioni, perplessità ecc. in piena libertà.

e)    La Guida, tenendo conto delle considerazioni espresse, che possono essere anche di carattere esplicativo, espone il significato storico del testo appena letto nel rispetto filologico delle intenzioni dell’Autore (10 minuti).



sabato 20 settembre, ore 17.00


Da musulmani in Italia a musulmani italiani: la sfida dell’integrazione

con Mostafa El Ayoubi, caporedattore della rivista Confronti – Roma


presso il Tempio valdese in viale Roma 2 – Bergamo

Ingresso libero

AllegatoDimensione
Zappella-Presentazione convegno Mario Miegge5.49 MB
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